L’alta qualità di un prodotto di eccellenza raccontata da un giovane Chef che vanta già una grandissima esperienza, anche internazionale. Si tratta di Sergio Dongiovanni, che è passato nel punto vendita ad acquistare il nostro incrocio Wagyu, come un normale cliente. Sergio ci ha molto emozionati con la sua testimonianza quando a casa ha voluto testare la bontà del nostro incrocio Wagyu.
E’ stato semplicemente splendido comprendere sin da subito che si trattasse di un prodotto di eccellenza. Me ne sono accorto non appena ho aperto le confezioni di straccetti appena acquistati. Ringrazio Matteo che, nel momento dell’acquisto, mi ha fatto notare che mi trovavo dinanzi ad un prodotto che si contraddistingue per la sua immensa tenerezza. Aggiungo che mi ha molto sorpreso il fatto che si trattasse della parte inferiore della pancia dell’animale. Una parte spesso poco valorizzata ma che, in realtà, si è dimostrata di grande sapore. Mi sono subito sentito molto stimolato dalla bontà di questi straccetti. La fantasia mi ha portato a pensare ad un piatto semplice in cui potessero venir fuori i sapori e gli odori della nostra terra. Ho quindi lasciato gli straccetti a temperatura ambiente lasciandoli riposare per un po’ di tempo e il prodotto cominciasse a “sudare”. Ho successivamente messo qualche cristallo di sale ponendo poi il tutto su una piastra. Ad accompagnare il tutto, ho creato un humus di ceci al rosmarino e una cicoria liquida. Ho condito tutto con olio Evo. Il risultato, in termini di sapore è stato davvero stupefacente. Gli ospiti a casa sono rimasti meravigliati! L’incrocio Wagyu si è dimostrato un prodotto con una perfetta infiltrazione di grasso che ha conferito al tutto una fantastica sensazione di bontà. Faccio i miei complimenti a Matteo per aver portato questa cultura della qualità, promuovendo le peculiarità dei nostri allevamenti.